Sabato 4 e domenica 5 giugno si sono svolti i Campionati Italiani Veterani over 40 con alcuni dei nostri atleti impegnati.
Nel singolo maschile il nostro Claudio Sassi vince il proprio girone, supera tre turni del tabellone principale e giunge al 5° posto dopo un’ottima prestazione che lo ha visto cedere solo al quinto set al fortissimo emiliano Filippo Giuliani.
Andrea Ferrari dopo aver passato il girone di qualificazione al 2° posto si arrende al secondo turno al fortissimo naturalizzato Kakorin Sergey giunto poi al 5° posto.
Massimiliano Cristofaro dopo aver vinto il proprio girone di qualificazione si arrende al secondo turno a Barbarito Gabriele.
Nel doppio maschile la coppia formata da Ferrari e Castagno del TT Vercelli vince il primo turno contro la coppia Ardi-Manes per poi arrendersi al doppio medaglia di bronzo Prosperini-Palladino.
Sassi e Cristofaro superano due turni e nei quarti di finale si vedono sfilare la medaglia dalla coppia che vincerà poi l’argento formata da Bisi e Fatai di Prato in un match dominato dai nostri alfieri che grazie ad un pizzico di sfortuna e a qualche incertezza arbitrale non riescono a portare a casa la vittoria, nonostante i due set di vantaggio e 4 match point a loro favore.
Domenica è stato invece il turno della squadra Veterani di seria A2 impegnata nello spereggio per la promozione in A1.
Claudio Sassi, Andrea Ferrari e Massimiliano Cristofaro si giocano l’incontro al massimo delle loro possibilità nonostante il forte gap che li separa dai più forti avversari napoletani.
Solo Cristofaro riesce a strappare un punto agli avversari, nel singolo contro Palladino, mentre Sassi cede a Prosperini per 3 a 1 e nel doppio Sassi-Cristofaro cedono 3-1. Nell’ultimo match Cristofaro perde con Prosperini, vincitore del singolo over 40 il giorno prima per 13-11 al quinto set in un bellissimo ed entusiasmante match. Un vero peccato per il team veterani che il prossimo anno sarà quindi ancora impegnato in serie A2.
Da lunedi 6 al via le gare dei veterani over 50-60-65 che vedono impegnati atleti e atlete regaldiani in aria di medaglia.